Farina senatore Cappelli: caratteristiche e proprietà

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La riscoperta dei grani antichi ha riportato in auge il grano senatore Cappelli, caduto quasi nell’oblio per diversi decenni, ma molto conosciuto fino agli anni ’60, soprattutto nel sud Italia, dove ancora oggi viene largamente coltivato e che da alcuni anni ha riscoperto nuova vita sopratutto grazie alle coltivazioni biologiche. Questa tipo di farina è disponibile in commercio sia in negozi specializzati sia nella grande distribuzione, per chi invece vuole acquistare la farina Senatore Cappelli on line, anche in questo caso ci sono negozi online specializzati.

Questa varietà di grano è in grado di offrire produzioni abbondanti e al tempo stesso pregiate. Utilizzata per realizzare ricette della tradizione gastronomica della Basilicata, della Calabria e della Puglia, permette di ottenere preparati dal sapore unico e inconfondibile. Scopriamo origini, caratteristiche e proprietà di questa farina così pregiata.

Farina Senatore Cappelli: origini

Le origini della farina Senatore Cappelli risalgono alla creazione di un grano duro eccezionale ottenuto nel primo ‘900 dall’intuito di un agronomo italiano, Nazareno Strampelli, che dedicò tutta la sua vita a ricercare nuovi frumenti, incrociando anche semi provenienti da ogni parte del mondo.

Nazareno-StrampelliIl suo intento era quello di dare vita ad un grano perfetto, ottenuto con una lavorazione del tutto naturale e che mantenesse inalterate le sue proprietà nutrizionali. Inoltre, doveva anche rispondere alle esigenze dell’epoca, in cui serviva tanto grano per una popolazione in aumento e quindi doveva avere una buona resa.

Per le sue sperimentazioni determinante fu la concessione di una parte di terreni che il senatore Raffaele Cappelli, autore di una riforma agraria, decise di mettere a sua disposizione.

Partendo dal grano tenero, Strampelli creò il grano Ardito, ma fu il grano a cui volle dare il nome del senatore ad avere maggiore successo, che chiamò appunto grano senatore Cappelli.

Questa varietà di grano duro nacque dall’incrocio di svariati tipi di frumento e ha come punto di partenza un grano di origine tunisina, il Jenah Rhetifah.

Farina senatore Cappelli: caratteristiche

La varietà di grano senatore Cappelli si riconosce facilmente perché la pianta è molto alta, si sviluppa infatti fino a 180 cm e termina con dei particolari baffi neri. Poiché tende a spezzarsi non sopporta eccessive concimazioni e per questo motivo si può coltivare solo con metodo biologico.

Altre caratteristiche importanti sono la presenza di radici molto profonde, la sua resistenza alle erbe infestanti e la sua capacità di trarre nutrimento dagli strati più profondi del terreno, dove sono più ricchi di sostanze nutritive.

I chicchi si presentano con una consistenza piuttosto corposa e struttura compatta, questo vuol dire che la pasta ha una buona tenuta di cottura e rimane al dente.

La farina ottenuta da questo grano antico ha fra le sue caratteristiche quella di essere rustica e di avere un gusto  aromatico e persistente. I prodotti ottenuti dalla sua lavorazione hanno un sapore intenso e deciso, e un profumo speciale.

Farina senatore Cappelli: proprietà

Molto apprezzata per le sue proprietà nutrizionali, la farina Senatore Cappelli è ricca di proteine, lipidi, amminoacidi, vitamine del gruppo B, vitamina E e sali minerali come zinco, calcio, potassio e magnesio. Contiene invece un livello di glutine piuttosto basso rispetto alle semole di altri grani duri presenti sul mercato.

Infatti, mentre questo grano antico ne contiene circa il 10%, i grani moderni contengono circa il 18% di glutine. Il motivo per cui le farine utilizzate per panificare sono arricchite con il glutine è quello di consentire un rigonfiamento del pane durante la lievitazione.

La farina senatore Cappelli, invece, ha un elevato contenuto di flavonoidi e antiossidanti, che hanno proprietà antinfiammatorie capaci di favorire la riduzione delle infiammazioni intestinali e le intolleranze al glutine, come diversi ricercatori hanno dimostrato grazie a diversi studi scientifici.

Oltre ad essere particolarmente digeribile, ha una quantità di calorie leggermente più bassa di altri grani ed esercita effetti benefici sul colesterolo.

Tutte queste caratteristiche e proprietà benefiche hanno portato negli ultimi anni a rivalutare la farina senatore Cappelli.

 

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Marco in cucina

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